Martedì 15 novembre i nostri alunni, rispettivamente nei tre plessi di appartenenza, hanno incontrato i Carabinieri della Biodiversità per un progetto di educazione civica che li ha visti protagonisti attivi.
Il Maresciallo Capo Antonella Mancini e il Brigadiere Capo CS Giovanni Zanzi hanno dapprima spiegato ai ragazzi l’importanza degli alberi per il nostro Pianeta per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale e poi hanno messo a dimora nei giardini dei nostri plessi delle piante.
“Il vostro impegno” – ha spiegato il Maresciallo- “sarà ripagato da un risparmio di anidride carbonica nell’aria e contribuirete a formare un grande bosco diffuso della legalità”.
Ad ogni plesso poi è stato donato l’Albero del giudice Giovanni Falcone, simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie. Le piantine sono state prelevate dal famoso Ficus macrophilla columnaris magnoleides che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia.
“La presenza di queste piantine nei nostri tre plessi ” – ha detto la Dirigente Giovanna Mallia – “ha un valore simbolico molto forte e servirà a sensibilizzare ancora di più i nostri ragazzi al tema dell’impegno sociale contro le mafie. Oggi i nostri ragazzi hanno piantato dei germogli di legalità che siamo sicuri metteranno radici profonde”.
Al seguente link, scorrendo verso il basso, è possibile vedere la cartina con i nostri plessi e le piante messe a dimora.
https://unalberoperilfuturo.rgpbio.it/
